Amministrazioni Condominiali e Immobiliari
![](https://a550d474e7.cbaul-cdnwnd.com/1c60a3e248ea2c538a5570585ca31cbc/200002414-27dfb28d4e/50000000.jpg?ph=a550d474e7)
Notizie
22.04.2010 10:05
12/04/2010)Adnkronos
GA_googleFillSlot("Notizie-300");
Per la sua attività professionale, riguardante 42 condomini, percepiva un compenso annuo di circa 1.500 euro per ciascun immobile, senza dichiararlo al fisco:
Continua (...)
https://www.adnkronos.com/IGN/Regioni/Toscana/Amministratore-di-condominio-evade-200-mila-euro-scoperto-dalla-GdF-di-Empoli_240454392.html
—————
22.04.2010 10:04
(13/04/2010)di Alessandro Gallucci, avvocato del foro di Lecce
GA_googleFillSlot("Notizie-300");
Ogni condomino ha diritto ad usare le parti comuni dello stabile nel modo che ritiene più utile alle proprie esigenze.
Tale diritto è sancito chiaramente dell’art. 1102, primo comma, c.c. che recita:
“ Ciascun partecipante può servirsi della cosa comune, purché non ne alteri la destinazione e non impedisca agli altri partecipanti di farne parimenti uso secondo il loro...
—————
22.04.2010 10:03
(13/04/2010)Cass. civ., sez. II, 28 dicembre 2009, n. 27392
GA_googleFillSlot("Notizie-300");
Nel caso in cui vi sia un contrasto fra l'intitolazione delle tabelle millesimali ed una o più norme del regolamento condominiale (nel caso di specie, imposizione dell'obbligo di pagamento delle spese di pulizia e manutenzione anche ai proprietari dei negozi situati nello stabile, oltre che ai condomini), la prima va considerata prevalente sulle seconde laddove l'opzione ermeneutica del...
—————
09.04.2010 15:43
(06/04/2010)Di Alessandro Gallucci, avvocato del Foro di Lecce
L’ultimo comma dell’art. 1136 c.c. recita:
“ Delle deliberazioni dell'assemblea si redige processo verbale da trascriversi in un registro tenuto dall'amministratore”.
In sostanza nel verbale d’assemblea deve essere riportato il nome dei partecipanti e (ma non è obbligatorio, per quello che diremo oltre) il valore dei millesimi presenti l’esito della votazione.
In modo che sarà chiaramente...
—————
09.04.2010 15:43
(08/04/2010)Trib. civ. Roma, sez. V, 14 gennaio 2010, n. 783
La delibera assembleare con la quale il proprietario esclusivo di un magazzino posto al piano terra, avente accesso indipendente ed escluso dalla comproprietà dell’androne di ingresso e delle scale comuni, venga autorizzato al ripristino dell’apertura di una porta di comunicazione tra i predetti locali non integra costituzione di servitù di passaggio a carico delle parti comuni, laddove l’apertura (poi chiusa) sia stata ...
—————
09.04.2010 15:43
(08/04/2010)di Alessandro Gallucci, avvocato del foro di Lecce
Il Tribunale di Salerno, con una sentenza del 10 novembre 2009, si è pronunciato sui poteri dell’assemblea dei condominio in relazione all’operato dell’amministratore e sugli effetti che l’eventuale approvazione di tale operato ha in relazione ai poteri dei singoli comproprietari.
In particolare alcuni condomini avevano convenuto in giudizio il condominio, tra le altre cose, al fine di sentir dichiarata la...
—————
09.04.2010 15:42
(06/04/2010)di Alessandro Gallucci, avvocato del foro di Lecce
Citare in causa un condomino, per una responsabilità personale inerente una parte dello stabile che si assume di sua proprietà esclusiva, non ha effetto ai fini dell’interruzione della prescrizione nei confronti del condominio allorquando, nel corso del giudizio, si dovesse appurare che la cosa che ha causato il danno è di proprietà comune e non esclusiva.
Questo, in sintesi, quanto detto dalla Corte di...
—————
09.04.2010 15:42
(06/04/2010)di Alessandro Gallucci, avvocato del foro di Lecce
Ai sensi dell’art. 1118, secondo comma, c.c.
“ Il condomino non può, rinunziando al diritto sulle cose anzidette (le cose comuni n.d.A.), sottrarsi al contributo nelle spese per la loro conservazione”.
La norma sancisce la irrinunciabilità alla proprietà delle cose comuni e, di fatto, l’impossibilità di sottrarsi alle spese per la loro conservazione.
Solamente un accordo unanime tra tutti i...
—————
09.04.2010 15:41
(07/04/2010)
Cass. civ., Sez. Unite., Sentenza del 22 Febbraio 2010 , n. 4059
In una recente pronuncia a Sezioni Unite, la Suprema Corte ha valutato il caso di una promessa di vendita, solo promessa ma non attuata in concreto, dell’immobile locato che era stata sostituita coattivamente dalla sentenza del giudice ex art. 2932 c.c., al quale era ricorso il promittente acquirente. Tuttavia, nel mentre del giudizio, l'inquilino aveva corrisposto in buona fede i canoni di locazione...
—————
09.04.2010 15:41
(07/04/2010) di Alessandro Gallucci, avvocato del Foro di Lecce
Le tabelle millesimali sono lo strumento indispensabile, previsto dalla legge in materia di condominio, per la ripartizione delle spese ed il funzionamento dell’assemblea.
E’ dubbio se possano essere adottate a maggioranza o se, invece, sia necessaria l’unanimità dei consensi (cfr. sul punto Cass. ord. n. 2568/09)
Indipendentemente dai quorum deliberativi, che cosa accade se uno o più condomini...