Amministrazioni Condominiali e Immobiliari

Notizie
10.08.2010 14:47
(11/06/2010) di Alessandro Gallucci,
Possedere un’unità immobiliare ubicata in condominio vuol dire dover rispettare una serie di regole.
Tali limitazioni possono essere imposte direttamente dalla legge. In tal senso si pensi al divieto di atti emulativi (contenuto nell’art. 833 c.c.) o ancora all’art. 1121 c.c. che fa divieto di compiere opere su parti di proprietà esclusiva che possano danneggiare quelle di proprietà comune.
Le limitazioni, oltre che della legge, ...
—————
10.08.2010 14:47
(03/06/2010) di Alessandro Gallucci,
Ai sensi dell’art. 1138, primo comma, c.c.: “ Quando in un edificio il numero dei condomini è superiore a dieci, deve essere formato un regolamento, il quale contenga le norme circa l'uso delle cose comuni e la ripartizione delle spese, secondo i diritti e gli obblighi spettanti a ciascun condomino, nonché le norme per la tutela del decoro dell'edificio e quelle relative all'amministrazione”.
Dalla norma si evince chiaramente che il...
—————
10.08.2010 14:46
(09/06/2010) Cass. civ., sez. III, 12 novembre 2009, n. 23945
In caso di danni derivati a terzi dall'incendio sviluppatosi in un immobile condotto in locazione, la responsabilità per danno cagionato da cose in custodia prevista dall'art. 2051 c.c. si configura a carico sia del proprietario che del conduttore allorché nessuno dei due sia stato in grado di dimostrare che la causa autonoma del danno subito dal terzo è da ravvisare nella violazione, da parte dell'altro, dello specifico ...
—————
10.08.2010 14:46
(05/06/2010) Corte di Cassazione - Sez. II civ. - 8 marzo 2010 n. 5564
In tema di immissioni,la corte con la sentenza n.5564/2010 ha escluso la sussistenza di un diritto al risarcimento del danno morale nei confronti di persone che subiscono un danno alla loro salute e alla tranquillità domestica, a seguito di immissioni sonore, che superino il limite della tollerabilità. Secondo gli Ermellini si tratta di un semplice illecito amministrativo e non di un reato. In particolare, non ...
—————
10.08.2010 14:46
(07/06/2010) di Luigi Modaffari
In materia di condominio, ove il singolo condomino abbia sostenuto delle spese per la gestione e la manutenzione delle cose comuni senza autorizzazione dell'assemblea o dell'amministratore non ha diritto al rimborso di quanto sostenuto. Infatti, ai sensi e per gli effetti dell'art 1134 cc, il diritto al rimborso è subordinato alla dimostrazione dell'urgenza nonché della necessità di effettuare la spesa senza ritardo e, quindi, senza poter avvertire...
—————
10.08.2010 14:45
(02/07/2010) di Alessandro Gallucci
Ai sensi dell’art. 63 disp. att. c.c. “ per la riscossione dei contributi in base allo stato di ripartizione approvato dall'assemblea, l'amministratore può ottenere decreto di ingiunzione immediatamente esecutivo, nonostante opposizione”.
Andiamo per gradi.
Al termine di ogni anno l’amministratore deve rendere il conto della propria gestione. In quell’occasione presenterà, per l’approvazione, all’assemblea il rendiconto...
—————
10.08.2010 14:38
(01/06/2010) di Alessandro Gallucci,
Ai sensi dell’art. 1118 c.c.: “ Il diritto di ciascun condomino sulle cose indicate dall'articolo precedente e proporzionato al valore del piano o porzione di piano che gli appartiene, se il titolo non dispone altrimenti.
Il condomino non può, rinunziando al diritto sulle cose anzidette, sottrarsi al contributo nelle spese per la loro conservazione”.
In sostanza, il condomino è obbligato a partecipare alle spese...
—————
10.08.2010 14:37
(01/06/2010) di Alessandro Gallucci,
Ai sensi dell’art. 1130, primo comma n. 4, c.c. l’amministratore deve: “ compiere gli atti conservativi dei diritti inerenti alle parti comuni dell'edificio”.
Cosa s’intende per atti conservativi e di conseguenza quali sono i limiti d’azione dell’amministratore?
Il riferimento è naturalmente ai poteri attribuiti dalla legge al mandatario dei condomini poiché l’assemblea o il regolamento possa conferirgliene di superiori (o non...
—————
10.08.2010 14:36
(31/05/2010) Cassazione Civile, Sezione II, 18 marzo 2010, n. 6557
L'amministratore, quando agisce nei limiti dei poteri attribuitigli dalla legge o di quelli conferitigli dall'assemblea, rappresenta il condominio e, pertanto, ove ne abbia speso il relativo nome, contrae per conto dello stesso, con conseguente riferibilità diretta dei relativi rapporti all'anzidetto ente di gestione.
Tale principio si desume non solo dall'art. 1131 c.c., che fa riferimento alle attribuzioni...
—————
10.08.2010 14:36
(31/05/2010) di Alessandro Gallucci
L’installazione di un impianto di condizionamento dell’aria in un’unità immobiliare ubicata in condominio, può portare con sé delle lamentele da parte degli altri condomini.
I motivi sono sostanzialmente due:
a)alterazione del decoro architettonico;
b)eccessiva rumorosità dell’impianto.
Alterazione del decoro architettonico
Si tratta della doglianza più frequente. L’apposizione dell’unità esterna sulla...