Amministrazioni Condominiali e Immobiliari
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Notizie
24.01.2011 16:42
(28/10/2010)Cassazione, Sez. III, 27 aprile 2010, n. 10072
Il risarcimento del danno futuro, sia in termini di danno emergente che di lucro cessante, non può compiersi in base ai medesimi criteri di certezza che presiedono alla liquidazione del danno già completamente verificatosi nel momento del giudizio, e deve avvenire secondo un criterio di rilevante probabilità; a tal fine, il rischio concreto di pregiudizio è configurabile come danno futuro ogni volta che l'effettiva diminuzione...
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24.01.2011 16:41
(21/10/2010)Giudice di Pace Palermo, sez. VIII, 7 ottobre 2010
Va anzitutto osservato che - per giurisprudenza consolidata della Suprema Corte – tutte le decisioni di spesa assunte dall’amministrazione condominiale devono intendersi comunque ratificate, e con effetto retroattivo, se l’assemblea abbia successivamente approvato l’operato dell’amministrazione medesima.
E fra le approvazioni da parte dell’assemblea – con effetto di ratifica – rientra, secondo i Giudici di...
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24.01.2011 16:41
Cass. 03/07/93 n. 7297
L'osservanza, da parte della minoranza dissenziente, della deliberazione legittimamente adottata dall'assemblea dei condomini dell'edificio ai fini del regolamento interno della ripartizione delle spese per il godimento di parti comuni (nella specie, ripartizione delle spese di esercizio e manutenzione dell'impianto di riscaldamento), essendo esclusivamente dovuta alla efficacia vincolante dell'atto collettivo anche nei confronti dei dissenzienti, non esprime...
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24.01.2011 16:41
(26/10/2010)Giud. pace civ.Ariano Irpino, , 6 agosto 2010, n. 219
Al fine di recuperare le somme dovute dal venditore – maturati quando era proprietario dell’immobile ed approvati con delibera assembleare postuma alla compravendita – il condominio non può agire richiedendo nei suoi confronti l’emissione di un decreto ingiuntivo ex art. 63, comma 1, att. c.c., in quanto soggetto ormai privo della qualità di condòmino. Potrà, piuttosto, agire, instaurando un ordinario giudizio di ...
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24.01.2011 16:40
(19/10/2010)Trib. Bologna Sez. III, 20/05/2010
Gli elementi esterni degli affacci e segnatamente dei balconi quali in particolare i rivestimenti della fronte o della parte sottostante della soletta, i frontalini ed i pilastrini, devono considerasi parti comuni, se adempiono prevalentemente alla funzione ornamentale dell’intero edificio e non solamente al decoro delle porzioni immobiliari ad essi corrispondenti.
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24.01.2011 16:40
(21/10/2010)Corte di cassazione penale sez. IV, 14 gennaio 2010, n. 1537
Nelle abitazioni l'appropriazione illecita di energia avviene con flusso continuo e la consumazione del reato deve ritenersi protratta per tutto il periodo in cui la casa venga abitata.
Ben allora può affermarsi che il delitto di furto di energia elettrica vada inquadrato in quella categoria di delitti caratterizzati dal fatto che l'evento continua a prodursi nel tempo, sebbene con soluzione di continuità, e ...
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24.01.2011 16:39
(14/10/2010)di Alessandro Gallucci
L’amministratore di condominio è figura obbligatoria in tutte quelle compagini che contano più di quattro partecipanti. L’assemblea è l’organo competente, in via principale, a nominarne uno. Egli dura in carica un anno sebbene alla stessa assise condominiale sia data facoltà di revocarlo in qualunque momento (art. 1129 c.c.). Nomina e revoca assembleare sono validamente deliberate se la decisione è adottata dalla maggioranza degli intervenuti...
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24.01.2011 16:39
(19/10/2010)Tribunale di Monza, Sez. I, 10 Giugno 2010, n.1779
In tema di deliberazioni condominiali, l’installazione dell’ascensore, rientrando fra le opere in teoria dirette ad eliminare le barriere architettoniche di cui all’art. 27 primo comma della legge n. 118/1971 e all’art. 1 primo comma del D.P.R. n. 384/1978, costituisce innovazione che, ai sensi dell’art. 2 legge n. 13/1989, può essere approvata dall’assemblea con la maggioranza prescritta rispettivamente dall’art. 1136 secondo...
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24.01.2011 16:35
(12/10/2010)di Alessandro Gallucci
Non è raro, soprattutto nei condomini orizzontali, si pensi a quei complessi abitativi composti dalle c.d. villette a schiera che il muretto del giardino di pertinenza delle unità immobiliari funga anche da confine rispetto alle parti comuni.
Per esemplificare s’ipotizzi la presenza di una serie di abitazioni unifamiliari che si affacciano, da entrambi i lati, su di un vialetto che consente l’ingresso alle stesse. Il camminamento, salvo diversa...
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24.01.2011 16:34
(07/10/2010)di Alessandro Gallucci
I rumori, di qualunque genere essi siano, si sa, danno fastidio.
Sebbene la questione potrebbe essere risolta anche semplicemente in termini civilistici, il nostro legislatore ha previsto un livello di tutela ulteriore.
In tal senso il codice penale contiene una specifica ipotesi di reato. Recita l’art. 659 c.p. rubricato, per l’appunto, “ Disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone“:
“ Chiunque, mediante schiamazzi o...