Notizie

01.10.2013 10:49

Il condomino si appropria del sottotetto o comunque lo modifica a suo vantaggio? L'amministratore può agire in giudizio senza mandato assembleare

Un condomino esegue dei lavori che riguardano anche il sottotetto condominiale. Nella sostanza egli assoggetta una parte di questa zona comune al suo uso esclusivo rendendo nei fatti inservibile la restante porzione. A quel punto l’amministratore, in nome e per conto del condominio, lo cita in giudizio per ottenere il ripristino dello stato dei luoghi. La domanda viene accolta in primo grado e la sentenza impugnata dal condomino viene confermata dai giudici di appello. Tra i motivi delle...
01.10.2013 10:49

Telo verde a difesa della privacy: anche se è leggermente trasparente dev'essere considerata legittima la sua apposizione

Tizio e Caio sono proprietari di due villette confinanti e facenti parte di un più ampio complesso edilizio di villette a schiera. Le loro proprietà solo divise da una semplice rete metallica a “maglia sciolta”: si tratta della classica rete con maglie larghe che permette solamente una divisione materiale ma che lascia impregiudicata la possibilità di guardare nel giardino del vicino. Tizio, desideroso di tutelare la propria riservatezza, decide d’installare sulla suddetta rete un telo verde...
01.10.2013 10:48

Quando l’affitto alla prostituta integra gli estremi del favoreggiamento?

La semplice concessione in locazione di un immobile a chi vi esercita il meretricio non è sufficiente a costituire favoreggiamento della prostituzione. Il favoreggiamento della prostituzione e L’ipotesi sanzionatoria prevista dalla legge. Com’è noto la cd. Legge Merlin (L. 20/02/1958 n. 75) ha vietato anche in Italia, tra le altre ed in primis, l’esercizio delle case di prostituzione, ossia quei luoghi in cui viene esercitato in maniera più o meno organizzata il meretricio: a corollario...
01.10.2013 10:48

Ricorso per decreto ingiuntivo. È necessaria la preventiva messa in mora del condomino?

(Cassazione civile, sentenza 16 aprile 2013, n. 9181) Il regolamento di condominio impone all'amministratore l'obbligo di procedere alla messa in mora dei condomini inadempienti. La violazione della norma regolamentare preclude la possibilità dell'amministratore di agire in giudizio per ottenere un decreto ingiuntivo? L'amministratore può agire in giudizio per ottenere un decreto ingiuntivo contro i condomini morosi anche senza un preventivo atto di messa in mora. L'eventuale clausola del...
01.10.2013 10:47

Nulle le delibere di modifica dei criteri di ripartizione delle spese adottate senza il consenso di tutti i condomini

C’è un regola in materia di condominio che, sia pur non codificata con le seguenti parole, afferma: in materia di condominio negli edifici le spese condominiali debbono essere suddivise tra tutti i condomini sulla base dei criteri legali e solamente se v’è un accordo tra tutti loro, in ragione di diversi criteri dai medesimi chiaramente identificati. Se la legge viene derogata con un voto dell’assemblea senza che ad esso partecipino favorevolmente tutti i condomini, quella deliberazione...
01.10.2013 10:45

Decreto ingiuntivo contro il condomino moroso: per la provvisoria esecutività è necessaria l’approvazione del piano di ripartizione

Un amministratore che si aggiorna quotidianamente su Condominioweb ci ha posto un quesito in materia di richiesta di un decreto ingiuntivo condominiale. Domanda il professionista: Ho convocato un’assemblea condominiale circa quattro mesi orsono e in tale sede è stato approvato un preventivo di spesa dettagliato per lavori di manutenzione straordinaria di un condominio che amministro (nella specie rifacimento di alcune parti delle facciate) I lavori dovrebbero iniziare a fine settembre, le spese...
01.10.2013 10:45

Il regolamento contrattuale che disciplina l’uso del cortile comune può essere modificato a maggioranza

Il condominio Alfa è dotato di un regolamento condominiale di origine contrattuale: tutti i condomini, al momento dell’acquisto, firmarono il regolamento allegato agli atti e redatto dall’originario unico proprietario. Il regolamento prevede che il cortile comune debba avere una destinazione a giardino. Nel corso del tempo i condomini si rendono conto che gli spazi destinati a parcheggio sono pochi. In considerazione di ciò, con le maggioranze prescritte per le innovazioni (art. 1136, quinto...
01.10.2013 10:44

Il mio vicino lascia sempre il portone d’ingresso all’edificio aperto: che cosa posso fare per impedirglielo?

Una delle classiche diatribe nella quotidiana vita condominiale riguarda il portone d’ingresso. Alzi la mano chi non ha mai sbottato davanti al portone aperto giorno e notte. Non bastano i classici cartelli “si prega gentilmente di chiudere il portone”: c’è sempre qualcuno che non sa leggere o che, peggio, è noncurante davanti ad un fatto basilare per garantire la sicurezza della sua stessa abitazione. Non solo: il portone aperto, oggi come oggi, è spesso la buona occasione per i “venditori di...
01.10.2013 09:35

Le innovazioni ed il diritto di servitù: obblighi e diritti dei proprietari dei fondi servente e dominante

Ipotizziamo che Tizio, in quanto proprietario del fondo Alfa, abbia diritto di transito, pedonale e carrabile, sul fondo Beta, di proprietà di Caio. Le parti hanno costituito questo diritto senza specificare alcunché se non indicando il percorso sul quale tale passaggio avrebbe potuto essere effettuato. In questo contesto, ai sensi dell'art. 1067 c.c. il proprietario del fondo dominante non può fare innovazioni che rendano più gravosa la condizione del fondo servente e, corrispondentemente, il...
01.10.2013 09:34

Nel caso di compravendita è legittimo stabilire che sono a carico dell'acquirente le spese condominiali per opere deliberate ma non ancora eseguite

Spese condominiali e compravendita delle unità immobiliari ovvero la paura di trovare brutte sorprese una volta concluso l'acquisto. Già perché il compratore, per legge (art. 63 disp. att. c.c.), è solidamente responsabile con il suo dante causa verso il condominio, per le spese relative all'anno precedente ed a quello nel corso del quale è avvenuta la compravendita. La problematica più spinosa, che nemmeno la recente riforma del condominio https://www.condominioweb.com/riforma_del_condominio/...

Contatti

Studio Vasini snc - Amministrazioni Condominiali, Immobiliari, Servizi e Consulenze c/Terzi

studiovasini@gmail.com

Via Lamone, 26 (1° Piano)
47814 Bellaria-Igea Marina (RN)
www.studiovasini.it

Orari Ufficio:
10:00-12:00 - 15:30-17:30
CHIUSO IL MERCOLEDI'

(in orari diversi unicamente previo appuntamento)

Rag. Raffaello e Dott. Marco
Numero Unico 0541.452728

Cellulare (+39) 380.7891757
Cellulare (+39) 346.9852347

Cerca nel sito

Studio Vasini snc di Vasini Raffaello e Vasini Marco - © 2010 Tutti i diritti riservati.

Crea un sito gratisWebnode