24.02.2010 16:45
(09/12/2009)
La gestione del condominio è chiamata ad affrontare e a risolvere una serie di problematiche particolari: dalla regolamentazione del gioco dei bambini nel cortile agli schiamazzi notturni, dal rumore dei condizionatori e al posizionamento di tende da sole in facciata.
Una delle situazioni più difficile è quella coincidente con le vacanze della maggior parte dei condomini. Oltre i problemi che si pongono in termini di sicurezza (ove manchi il servizio di portineria), bisognerà comunque garantire ai condomini rimasti nell’edificio i normali servizi e l’elenco dei fornitori dei servizi (luce, acqua, elettricista, idraulico, muratore) cui accedere prontamente quando mancasse per un certo periodo anche l’amministratore. Sarà quest’ultimo ad affiggere in parte visibile a tutti, l’elenco dei fornitori e dei loro numeri telefonici.
Il primo problema che si pone, però, è quello della sicurezza, strettamente collegato al fenomeno dei furti negli appartamenti. Può essere quindi utile adeguare il servizio di vigilanza e pertanto l'assemblea può legittimamente deliberare l'istituzione di un servizio di guardia: un'eccezione rispetto ad altri momenti dell'anno, nei quali il servizio potrebbe essere considerato superfluo, oppure un elemento di continuità rispetto all'opera di vigilanza svolta normalmente dal portiere anch’egli in ferie. La decisione è di competenza dell’assemblea e la delibera garantirà l’istituzione di un servizio utile a tutti che si prefigge lo scopo della tutela del patrimonio immobiliare contro le intromissioni di malintenzionati.
La delibera dovrà essere assunta con il voto favorevole della maggioranza degli intervenuti in assemblea (che siano anche almeno 1/3 del totale proprietari) e che siano portatori di almeno 500 millesimi e la spesa sarà ripartita tra tutti per tabella generale.
Inoltre, quando il portiere va in ferie, si può provvedere alla nomina di un sostituto, premurandosi ovviamente di scegliere una persona meritevole di fiducia e di provata serietà professionale. Un’altra soluzione potrebbe essere quella di affidare, per il tempo necessario, ad una ditta specializzata quei compiti normalmente svolti dal portiere. Anche in questi casi, gli oneri devono essere sopportati da tutti i condomini, mentre l'amministratore è chiamato a offrire, attraverso la propria organizzazione professionale, un pronto intervento nelle ipotesi di guasti improvvisi (fermo dell'ascensore o all'occlusione della rete fognaria).