Amministrazioni Condominiali e Immobiliari
Homepage>Diritto dell'inquilino di impugnare le deliberazioni viziate relative alle spese e le modalità di gestione dei servizi di riscaldamento e di condizionamento d'aria
![](https://a550d474e7.cbaul-cdnwnd.com/1c60a3e248ea2c538a5570585ca31cbc/200002414-27dfb28d4e/50000000.jpg?ph=a550d474e7)
Diritto dell'inquilino di impugnare le deliberazioni viziate relative alle spese e le modalità di gestione dei servizi di riscaldamento e di condizionamento d'aria
24.02.2010 16:06
(05/01/2010)
Trib. Torino Sez. I Sentenza del 29 giugno 2009
L'art. 10 della legge 27 luglio 1978, n. 392 (che attribuisce al conduttore il diritto di votare in luogo del proprietario nelle assemblee condominiali aventi ad oggetto l'approvazione delle spese e delle modalità di gestione dei servizi di riscaldamento e di condizionamento d'aria e di intervenire senza diritto di voto sulle delibere relative alla modificazione di servizi comuni) riconosce implicitamente, con il rinvio alle disposizioni del codice civile concernenti l'assemblea dei condomini, il diritto dell'inquilino di impugnare le deliberazioni viziate, sempreché abbiano ad oggetto le spese e le modalità di gestione dei servizi di riscaldamento e di condizionamento d'aria. Al di fuori delle situazioni richiamate, la norma in esame non attribuisce all'inquilino il potere generale di sostituirsi al proprietario nella gestione dei servizi condominiali, sicché deve escludersi la legittimazione del conduttore ad impugnare la deliberazione dell'assemblea condominiale di nomina dell'amministratore e di approvazione del regolamento di condominio e del bilancio preventivo.